03 giugno 2009

Eterea

Rosei e dolenti i piedi di Eterea
calpestano corpi decomposti,
mentr'ella nel pugno stringe
la certezza di chi l'ama,
il pianto di chi vaga,
il capo di chi trapassa,
donando baci di sasso,
stringendo nell'altro pugno
quel vecchio crocefisso.

Nessun commento:

Posta un commento

GRAZIE PER AVER VISITATO Katàbasi

"Come altri Dio, io cerco gemendo me" (G. B.)

.

.