03 giugno 2009

Al di là d'un altrove

Al di là d'un altrove,
oltre il muro del sonno,
fiori di fuoco e fiori di luce
sul soglio dell'abisso,
oltre il quale la tua voce
si placa sul placido sudario,
in lei purezza perenne
intrecciata nei canti,
nei gesti solenni.

Eterea

Rosei e dolenti i piedi di Eterea
calpestano corpi decomposti,
mentr'ella nel pugno stringe
la certezza di chi l'ama,
il pianto di chi vaga,
il capo di chi trapassa,
donando baci di sasso,
stringendo nell'altro pugno
quel vecchio crocefisso.

Vita e sospiri

Vita e sospiri
eterni senza sonno,
perendo nelle mie membra
e nei nervi del sentire,
vanno incontro alla stagione dei profumi
sulle ali di corvo, mentre alberi si contorcono
nell'universo vittorioso di luminarie impazzite.

Berrò il tuo sangue

Berrò il tuo sangue stanotte
e poi la tua luce, il respiro imbelle
nelle foschie nere del nostro destino,
querula infernale, mia stella,
sposa di neri veli e veleni nei tuoi capelli.
GRAZIE PER AVER VISITATO Katàbasi

"Come altri Dio, io cerco gemendo me" (G. B.)

.

.